Le disforie sono patologie dell’umore e della percezione, così catalogate anche dall’OMS. Nella società del capitalismo terminale vengono trasformate in diritti civili di minoranze, che invece di essere trattate con rispetto, vengono rese protagoniste mediatiche utili a distrarre le masse dai reali problemi che le affliggono. I diritti civili divengono così il grimaldello con il quale le elites scardinano i diritti sociale e fanno “impazzire” la società.
Roberto Giacomelli
Sinistra sul caviale del tramonto
L’anglobalizzazione è lo sgretolamento della cultura sociale e politica europea per mano del capitalismo (termnale) a trazione statunitense e l’imposizione del modello anglofono, oggi perfettamnete rappresentato a livello planetario dai progressisti di ogni colore. Nostra intervista a Gianfranco Peroncini autore de “Sinistra sul caviale del tramonto” per Passaggio al Bosco Edizioni.
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
L’Eurasia vive una bacanizzazione completa tra vuoti di potere e volontà di dominio, con conflitti etnico-religiosi che mascherano interessi strategici legati alle materie prime. La dottrina Brzezinski tesse la trama statunitense nell’area e condiziona le fiammate belliche dall’Ucraina , al Nagorno Karabakh, a Gaza. Il vero dubbio è la capacità di lettura da parte dei leader internazionale di questo scenario tanto complesso quanto esplosivo
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
La dottrina Brzezinski è ancora una volta la lente attraverso la quale leggere le mosse, i conflitti e le strane alleanze che animano guerre lontane migliaia di chilometri, ma che riportano sempre lì: al corridoio euroasiatico che vale il 60% del PIL internazionale. Un territorio di tale rilevanza non può essere di secondario interesse per gli Stati Uniti e per i suoi tessitori di potere.
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
Usare un drone geopolitico per alzarsi al disopra dei conflitti terra a terra che insanguinano in queste ore medio-oriente e aree caucasiche permette di scorgere un orizzonte composito eppure nitido. L’analisi che ne deriva dà vita a scenari ancora più rischiosi di quelli frammentati che riusciamo a cogliere, dove le potenze in campo e i loro interessi strategici disegnano un tempo di guerra, nel quale la morte di soldati e civili pare essere il prezzo per la sopravvivenza dei popoli.
La Psicopolitica
Roberto Giacomelli presenta in anteprima il suo ultimo libro in uscita il 13 ottobre per i tipi di Passaggio al Bosco Edizioni. Psicopolitica – Metodologie mentali e strategie di comunicazione per il contrattacco dei ribelli – è il breviario di autoconsapevolezza e formazione per chi vuole alzare la soglia dell’attenzione rispetto alle manipolazionimesse in atto dal Sistema per poi rispondere organizzando una vera controffensiva politica e culturale.
Quando la realtà supera la fantasia…
L’estate al contrario, appena trascorsa tra la turbolenza del Vannacci-pensiero e le amenità della solita cronaca nero-rosa-fucsia, porta in evidenza il pensiero (a senso) unico del mainstream, che scivola sulle sue liquide ideeologie tra gli scomposti attacchi al generale riguardo le sue considerazioni su Paola Egonu e le grida allarmate peer l’elezione a miss Zimbabwe di una albionica bellezza.