L’Eurasia vive una bacanizzazione completa tra vuoti di potere e volontà di dominio, con conflitti etnico-religiosi che mascherano interessi strategici legati alle materie prime. La dottrina Brzezinski tesse la trama statunitense nell’area e condiziona le fiammate belliche dall’Ucraina , al Nagorno Karabakh, a Gaza. Il vero dubbio è la capacità di lettura da parte dei leader internazionale di questo scenario tanto complesso quanto esplosivo
Gianfranco Peroncini
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
La dottrina Brzezinski è ancora una volta la lente attraverso la quale leggere le mosse, i conflitti e le strane alleanze che animano guerre lontane migliaia di chilometri, ma che riportano sempre lì: al corridoio euroasiatico che vale il 60% del PIL internazionale. Un territorio di tale rilevanza non può essere di secondario interesse per gli Stati Uniti e per i suoi tessitori di potere.
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
Usare un drone geopolitico per alzarsi al disopra dei conflitti terra a terra che insanguinano in queste ore medio-oriente e aree caucasiche permette di scorgere un orizzonte composito eppure nitido. L’analisi che ne deriva dà vita a scenari ancora più rischiosi di quelli frammentati che riusciamo a cogliere, dove le potenze in campo e i loro interessi strategici disegnano un tempo di guerra, nel quale la morte di soldati e civili pare essere il prezzo per la sopravvivenza dei popoli.
Quando la realtà supera la fantasia…
L’estate al contrario, appena trascorsa tra la turbolenza del Vannacci-pensiero e le amenità della solita cronaca nero-rosa-fucsia, porta in evidenza il pensiero (a senso) unico del mainstream, che scivola sulle sue liquide ideeologie tra gli scomposti attacchi al generale riguardo le sue considerazioni su Paola Egonu e le grida allarmate peer l’elezione a miss Zimbabwe di una albionica bellezza.
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Zolfo e social media
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Le dimissioni di Mario Draghi sono state un trionfo della democrazia. Questo volta la grande eresia, pura blasfemia mercatista e mercantile, non viene da ambienti guevaristi fascio-comunisti, di stretta osservanza populista e sovranista. Ma, udite udite, dal ben più...
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Un esempio tra i tanti, a dimostrare che l’imbecillità della gauche caviar ha raggiunto dei livelli, temiamo, ormai inespiabili. L’ultima (…?) alzata d’ingegno è giunta da Pozzallo, comune in provincia di Ragusa. I fatti. Nel ridente comune marino, aggrappato alla...
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