L’anglobalizzazione è lo sgretolamento della cultura sociale e politica europea per mano del capitalismo (termnale) a trazione statunitense e l’imposizione del modello anglofono, oggi perfettamnete rappresentato a livello planetario dai progressisti di ogni colore. Nostra intervista a Gianfranco Peroncini autore de “Sinistra sul caviale del tramonto” per Passaggio al Bosco Edizioni.
Editore Primo Articolo
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
L’Eurasia vive una bacanizzazione completa tra vuoti di potere e volontà di dominio, con conflitti etnico-religiosi che mascherano interessi strategici legati alle materie prime. La dottrina Brzezinski tesse la trama statunitense nell’area e condiziona le fiammate belliche dall’Ucraina , al Nagorno Karabakh, a Gaza. Il vero dubbio è la capacità di lettura da parte dei leader internazionale di questo scenario tanto complesso quanto esplosivo
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
La dottrina Brzezinski è ancora una volta la lente attraverso la quale leggere le mosse, i conflitti e le strane alleanze che animano guerre lontane migliaia di chilometri, ma che riportano sempre lì: al corridoio euroasiatico che vale il 60% del PIL internazionale. Un territorio di tale rilevanza non può essere di secondario interesse per gli Stati Uniti e per i suoi tessitori di potere.
Gaza e il Nagorno-Karabakh, i vasi comunicanti della geopolitica internazionale
Usare un drone geopolitico per alzarsi al disopra dei conflitti terra a terra che insanguinano in queste ore medio-oriente e aree caucasiche permette di scorgere un orizzonte composito eppure nitido. L’analisi che ne deriva dà vita a scenari ancora più rischiosi di quelli frammentati che riusciamo a cogliere, dove le potenze in campo e i loro interessi strategici disegnano un tempo di guerra, nel quale la morte di soldati e civili pare essere il prezzo per la sopravvivenza dei popoli.
L’Occidente sta davvero vincendo la guerra economica contro la Russia?
Al recente summit del G7 tenuto ad Hiroshima, il rafforzamento delle sanzioni contro la Russia è stato percepito come un segno di compattezza dell’Occidente, che ha ribadito ancora una volta il suo sostegno all’Ucraina. Ma se andiamo oltre le dichiarazioni di...
Lo Stato del vuoto
Di un solo Stato al mondo si è detto che è passato dalla barbarie alla decadenza senza conoscere la civiltà e questo non invidiabile primato è degli Stati Uniti d’America. Una patria senza padri, un non luogo privo della naturale trasmissione di valori tra le...
La sindrome di Stoccolma dell’Europa
Nella serie tv di successo planetario “La Casa di Carta” una banda di rapinatori-rivoluzionari assalta la Zecca di Spagna. I protagonisti per mantenere l’anonimato scelgono nomi di città con cui farsi chiamare dai compagni e da ogni soggetto con cui entreranno in...
Il piano Pouget: l’ultima eresia del XX secolo
https://www.youtube.com/watch?v=dl4cO4SSFDM Algeri, 13 maggio 1958: il «piano Pouget» e il colpo di Stato della democrazia è il seguito logico e cronologico del primo dei sei volumi dedicati alla storia della guerra d’Algeria (1954-1962), quello dedicato alla...
Una fotografia dell’Italia – Intervista a Roberto Giacomelli
Articolo apparso su geopolitika.ru a firma di Costantino Ceoldo
Imbarazzi diplomatici a Kiev
Basta leggere le prime pagine dei giornali esteri per capire che il viaggio del Primo Ministro italiano a Kiev non è stato celebrato come un grande successo. Anzi. Della sua missione in Ucraina nessuna traccia. La visita (segreta) del presidente americano Biden che ha...
La (poco) santa alleanza tra Arabia e Qatar, nel segno del pallone
Ancora loro: Ronaldo contro Messi ma questa volta nessun pallone d’oro o Champions in palio e niente stadi iconici come il Bernabeu o il Camp Nou. Il loro viale del tramonto è nel deserto, costellato da petrodollari e ha come cornice il Re Fahd Stadium di Riyad. Con...
Mattei fascista, fake news targata Cia per esorcizzare la strategia mediterranea dell’Italia
Il complesso e avvelenato contenzioso tra Mattei e l’intelligence, nello specifico quella statunitense, non si è risolto nell’attentato di Bascapè. A parte ricorrenti affioramenti carsici nelle more del “giallo” della sua morte, in tempi recentissimi, palesando uno...
L’Ucraina, la Merkel e le bugie dalle gambe corte…
A Gianfranco Peroncini, autore di Ucraina: la “Dottrina Brzezinski” (Byoblu, 2022), chiediamo di spiegarci le ricadute delle sconvolgenti dichiarazioni dell’ex cancelliera tedesca Angela Merkel a proposito delle origini della guerra in Ucraina. Che cosa ne pensa delle...
Qatar vince, Europa perde
La vittoria di Messi nella finale per la Coppa del Mondo è solo l’apparente. In realtà: “The winner is …” l’Emiro Al Thani! Padrone di casa e regista del Mondiale più discusso e più incredibile della storia del calcio. La finale stessa è stato il trionfo di Al Thani e...
Qatar 2022: un mistero mondiale (segue…)
IL QATAR ALLA CONQUISTA DEL MONDO Non è possibile riassumere in poche righe l’utilizzo – meglio, la strumentalizzazione – che il Qatar ha fatto dello sport dagli anni Novanta – il decennio della svolta – ad oggi. Ci sono dei traguardi che ne hanno scandito la storia....
Qatar 2022: un mistero mondiale
Come è stato possibile che la Fifa abbia deciso di assegnare il principale evento calcistico al mondo ad un piccolo paese arabo senza tradizioni sportive, senza strutture adeguate, e in più caratterizzato da un clima desertico? Il libro di Gianluca Mazzini, “Qatar...
Intromissioni a geometria variabile
Si fa sempre un gran parlare delle intromissioni di Mosca nelle vicende politiche dei paesi occidentali. Che si tratti di accuse vere o presunte tali, lascia comunque perplesso il pulpito da cui gli anatemi vengono scagliati, un pulpito colpevole, come al solito, o di...
Disordem e regresao
La stampa europea ha archiviato l’elezione brasiliana in meno di 24ore dalla dichiarazione di vittoria per Luis Inacio Lula da Silva, in arte Lula. Quale sia quest’arte e’ opinione di molti che passi dal trasformismo al magheggio. Poca cronaca e ancor meno riflessioni...
Dove stanno il Donbass e la Crimea? Tra il Texas e le Hawaii…
Dove stanno il Donbass e la Crimea? (scarica l'intero articolo) La drammatica guerra combattuta in Ucraina pare essere, tra l’altro, una straordinaria palestra di disinformazione e fake news. Ma non nel senso unilaterale propalato dai media più “venduti”… Basta andare...
L’attentato di Bascapè
L’attentato di Bascapè Abbiamo visto come l’attivismo imprenditoriale di Mattei in Medioriente stesse allarmando le “Sette sorelle” del cartello petrolifero internazionale. Ma sappiamo che anche negli Stati Uniti e in Gran Bretagna gli interessi economici assumono...
Veni, Vidi, ENI
Nel 60esimo anniversario dell’attentato che pose fine alla parabola imprenditoriale e umana di Enrico Mattei esce in libreria per le edizioni Byoblu, Veni Vidi, Eni. 2 - L’attentato di Bascapè. Sette mandanti per sette sorelle: un delitto “abissale”…, la seconda parte...
La guerra in Ucraina, l’ennesimo fallimento dell’Unione europea
Gianfranco Peroncini è autore di Ucraina: la «Dottrina Brzezinski». Prima della guerra: geopolitica e disinformazione nel conflitto tra Russia e Ucraina (Byoblu edizioni) … I referendum in Donbass e la mobilitazione parziale annunciata da Putin. Perché l’escalation...